COME ELEFANTE,
NON DIMENTICO LE FERITE; INFERTE E RICEVUTE.
COME LEPRE,
CAMMINO VELOCE, AFFINCHE’ I MIEI PENSIERI, SAETTA, NON ARRIVINO PRIMA DI ME.
COME PESCE,
HO SPADA, PER DIFESA E BRANCHIE, PER AMPIO RESPIRO.
COME TARTARUGA,
MI ATTARDO; IN RITARDO, MI SI DIREBBE, AGLI APPUNTAMENTI DELLA VITA.
COME LEMURE,
STRABUZZO GRANDI OCCHI, PER MERAVIGLIA E INCANTO.
COME BALENA,
INTONO I VERSI DEGLI ANTICHI, CON ALTO CANTO.
COME PANTERA,
MI VESTO DI NERO MANTO.
COME FARFALLA,
CONOSCO LA LEVITA’ DEL SOFFIO E IL SUO ILARE CANDORE.
OGNI ATOMO DEL CREATO E’ IN ME.
ED IO … GLI APPARTENGO.