In me
“Guardo intorno tranquilla e coerente, ma pochi sanno quante donne ci sono in me.” (Anaïs Nin) Paintings by Leo Gestel
“Guardo intorno tranquilla e coerente, ma pochi sanno quante donne ci sono in me.” (Anaïs Nin) Paintings by Leo Gestel
“Per caso mentre tu dormi per un involontario movimento delle dita ti faccio il solletico e tu ridi ridi senza svegliarti così soddisfatta del tuo corpo ridi approvi la vita anche nel sonno come quel giorno che mi hai detto: lasciami dormire, devo finire un sogno” (Antonio Porta)
“Camminavo una notte in riva al mare di Brigantes, dove le case sembravano navi affondate, immerse nella nebbia e nei vapori marini, e il vento dà ai rami degli oleandri lente movenze di alga. Non so dire se cercassi qualcosa, o se fossi inseguito: ricordo che erano tempi difficili ma io ero, per qualche strana
Il vento nei rami Leggi tutto »
“And I thank you for bringing me here For showing me home, for singing these tears Finally, I’ve found that I belong here…”
“Vieni con me, trasformerò il nostro appartamento in un posto lontano dal mondo, solleverò il parquet affinchè tu possa farci un giardino, imparerò a pilotare aerei, anche se saranno di carta. Fabbricherò per te spiagge di sabbia sopra i tetti. Ci inventeremo la vita ogni mattina. Non ho più paura della felicità, incontrandola in corridoio
“Miriam, sai cos’è la grazia? Non di preciso, risposi. Non è un’andatura attraente, non è un portamento elevato di certe nostre donne bene in mostra. E’ la forza sovrumana di affrontare il mondo da soli senza sforzo, sfidarlo a duello tutto intero senza neanche spettinarsi.” (Erri De Luca)
“Una volta ho amato un amore di nome poesia … e lei, sotto i miei occhi umidi di sonno nelle savane africane, lungo i fiumi, le pianure, tra due rami di un albero, sotto le stelle del litorale, come dea nuda, … si dava. Ora, vorrei comporla in oro i miei versi sul suo corpo
MUNGU HIBARIKI AFRIKA Leggi tutto »
“Tra il credere ed il non credere c’è uno spazio intermedio, una specie di intercapedine in cui vivono gli sguardi inquieti. Era lì che vivevo, distante e vicinissima, nè sopra, nè sotto, ma accanto alle cose.” (Anaïs Nin) Art by Bettina Baldassari
L’ intercapedine Leggi tutto »
“Non aver paura dell’amore. Posa la tua mano lentamente sul petto della terra e senti respirare i nomi delle cose che lì stanno crescendo: il lino e la genziana, la verzura odorosa e le campanule blu; la menta profumata per le bevande dell’estate e l’ordito delle radici di una pianticella d’alloro che si organizza come