MOKI (del 2.017)

“MOKI!”

IL NOMIGNOLO ME LO DIEDE MIO NONNO SANTE, DETTO SINTO’.

QUEL SUONO ROTEAVA NELLE MIE ORECCHIE,

POI, CON SALTO CARPIATO, PRECIPITAVA SUL CUORE, AD OGNI SUO RIENTRO DALLA RUSSIA.

TANTO LO AMAVO CHE LE LACRIME MI PRECEDEVANO NELLA CORSA VERSO IL SUO ABBRACCIO.

UN BACIO A LUI ED UNO, RELIGIOSO E MUTO, SUL FREDDO CRANIO DELL’ IMMANCABILE

BUSTO DI LENIN.

“OCI CHIORNIE” INTONAVA IL CORO DELL’ARMATA RUSSA…

GLI OCCHI VERDI DI SANTE, DETTO SINTO’, GIOCAVANO A BRISCOLA COL DIAVOLO.